Il Social Media Management è quella branca del Marketing che si occupa di generare visibilità sui Social Media, inserendo le proprie azioni in un piano di Digital Strategy.

A questo scopo si rivela fondamentale la figura del Social Media Manager, il quale individuerà i Social più adatti e pianificherà una strategia d’insieme, definendo content, advertising, budgeting e analytics.

Le realtà aziendali esistenti in Veneto sono costituite, nella loro quasi totalità, da piccole e medie imprese e per questo motivo sono perfette per i canali pubblicitari web, perché permettono una massima resa con un minimo sforzo economico, irrisorio rispetto ai budget necessari per la pubblicità tradizionale.

Perché allora fare business con i Social Media?

  1. Perché effettivamente costa molto meno di qualunque altro media tradizionale.
  2. Perché potete rivolgervi ad un pubblico mirato, utilizzando filtri dettagliati (come le caratteristiche anagrafiche, valori e interessi).
  3. Perché potete analizzare i risultati, fondamentali per dirigere la vostra strategia.

Un esempio di Social Media Management vincente è senz’altro quello di Ceres, forte di una perfetta sintonia tra prodotto e personalità di marca.

In questa serie di video creati per la campagna #civuoleuneroe, è chiaro come l’ironia di Ceres sia il punto (di forza) centrale attorno a cui gira la sua intera comunicazione.

Altri case studies vincenti sono esaminati sul blog di Marketing Arena, esempi vicini a Ceres per il loro potere di coinvolgimento emotivo, propri del Real Time Marketing, campione di engagement.

Community Management

Il Community Management è la gestione quotidiana della vita della Comunità digitale.

Il Community Manager è quindi colui che gestisce giorno per giorno, all’interno dei profili Social aziendali, il dialogo attorno al marchio, precedentemente pianificato dal Social Media Manager. Si tratta di una professione che richiede molta attenzione ed empatia, nonché la capacità di rendere sempre positivo ogni confronto e l’abilità e la prontezza nel gestire le crisi, difendendo la brand reputation.

Social Network

Un bravo Social Media Manager deve identificare i Social Network più adatti all’impresa per cui lavora e soprattutto quelli più frequentati dal proprio target di riferimento:

Infografica socialFacebook

Detiene il record assoluto di pubblico (1,71 miliardi di utenti) e offre diverse tipologie di annunci a pagamento, molto economiche, a seconda dell’obiettivo, permettendovi di parlare ad un target ben definito e di seguire l’andamento delle insights. Resta comunque uno strumento B2C, perché non sono contemplate specifiche lavorative.

Linkedin

È il posto giusto per rivolgersi a professionisti. Le campagne a pagamento sono molto più care (ogni click costa più di 1 Euro) ma c’è il vantaggio di poter filtrare il proprio pubblico per settore, ruolo, tipo di azienda, numero di dipendenti e molto altro, puntando a persone molto più vicine al vostro prodotto e quindi più interessate.

Twitter

Grazie agli hashtag, i vostri annunci raggiungono direttamente solo chi è interessato all’argomento e le ads a pagamento variano anche qui a seconda del proprio obiettivo.

Instagram

Il Social più popolare tra i Millennials, offre la possibilità di attivare campagne tramite Facebook e di scegliere tra una campagna unificata o un set di ads solo al suo interno.

Gli errori più comuni

“I Social sono un altro posto dove tartassare di pubblicità la gente.”

No! I vostri utenti/clienti non vogliono pubblicità invasive, vogliono conoscere la vostra storia e cercano un dialogo. Il pubblico inoltre vuole essere attratto, affascinato e coinvolto e questo richiede contenuti di qualità e un’ottima strategia a lungo termine.

“Se non guadagno subito vuol dire che non ne vale la pena.”

No! Prima ci sono dei passaggi da seguire: creare contenuti mirati e interessanti, crearsi un’audience, formare una Community e prendersene cura, diventando autorevoli e degni di fiducia. Dopo potrete godervi il vostro ROI (ritorno d’’investimento). Questo non significa metterci secoli ma solo fare le cose bene.

“I Social può gestirli chiunque.”

No! È un lavoro serio e ci vogliono professionisti preparati.

“Tanto i Social sono gratis.”

No! L’iscrizione si ma le operazioni pubblicitarie previste da una buona strategia e i professionisti che la identificano e che la rendono operativa, non lo sono.

Contenuti digitali

Il Content Marketing è forse l’aspetto primario di una strategia digitale. É la vostra calamita.

I contenuti possono essere vari: articoli, video, guide, infografiche, corsi, webinar e interviste Q&A. Lo scopo è quello di informare/raccontare per generare relazioni fruttuose e durature.

Un piano di Content Marketing efficace prevede una programmazione precisa delle attività.

Dopo aver quindi definito i propri obiettivi, chiarito il proprio target e aver scelto i Social più adatti, è importantissimo ora costruire un calendario editoriale, in cui definire, a scadenze regolari, gli argomenti da trattare, le keywords, i link di approfondimento, lo stile e i giorni e gli orari di pubblicazione. Tutti elementi da declinare strategicamente a seconda del tipo di piattaforma.

Ad aiutarci sull’argomento c’è Ninja Academy, punto di riferimento per il Web Marketing.